Fanpage.it, nostra fonte di riferimento per questo articolo, così come diversi altri siti nazionali, ci riporta di una severa intossicazione che ha colpito 50 ospiti di un ostello, gestito dalle suore a Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo. I 50 si sono sentiti male, dopo aver bevuto acqua contaminata dal batterio Escherichia coli, presente nell’acqua del pozzo.
Come riportato da fanpage.it, a sentirsi male sono stati giovani musicisti e degli anziani che sono giunti nell’ostello per pregare. Molto delicate sono apparse le condizioni di due di loro, in particolare, un’anziana con pregressi problemi cardiaci e e un ragazzo affetto da una patologia.
Ovviamente ora sono in corso gli accertamenti per ricostruire, in dettaglio , cosa sia accaduto ma tutti coloro che si trovavano nella struttura, dopo aver bevuto l’acqua del pozzo, hanno avvertito un suo “sapore alterato” . I sintomi sono quelli di un’intossicazione alimentare, dunque vomito e diarrea ma per fortuna nessuno è in pericolo di vita, e anche i due più gravi sono stati dimessi dall’ospedale di Bibbiena.
L’Escherichia coli, come facilmente consultabile sui siti scientifici, è una specie del batterio del genere Escherichia, e fa parte del microbiota intestinale umano. Se nella maggioranza dei casi, i ceppi di Escherichia coli sono innocui, dal momento che questo microrganismo vive da commensale nel nostro organismo, altri possono provocare patologie più o meno gravi, intestinali, come in questo caso, o urinarie.
Nel caso di specie, che è in corso d’accertamento da parte dei carabinieri, coloro che si trovavano nell’ostello gestito dalle suore, hanno lamentato dolore addominale, vomito, diarrea. Seguiranno ulteriori aggiornamenti non appena le forze dell’ordine forniranno ulteriori dettagli. Certo è che questo caso ha colpito tutti gli italiani, preoccupati per le condizioni di salute dei poveri malcapitati.