
Il ripensamento della madre, benché rapido e sincero, si è scontrato con una realtà ormai avviata: la macchina istituzionale si era già mossa.
All’interno dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, il personale sanitario, seguendo i protocolli in casi di neonato abbandonato, aveva immediatamente allertato le autorità competenti.L’intervento dei poliziotti ha dato il via a tutte le verifiche di prassi, volte a ricostruire la dinamica dell’accaduto e, soprattutto, a comprendere il contesto familiare difficile che aveva portato a tale gesto disperato
.La giovane madre, una volta identificata, è stata posta sotto esame non per le conseguenze del suo allontanamento, ma per l’atto di abbandono di minore in sé, un reato che ora deve affrontare.
Nonostante la situazione legale complessa, per la neonata è scattato immediatamente il protocollo di protezione: è stata affidata alle cure necessarie, in attesa che la giustizia minorile stabilisca un percorso per il suo futuro e valuti le reali intenzioni e la capacità genitoriale della madre in questo momento cruciale.

La procura di Agrigento è stata informata così come quella del tribunale per i Minorenni. I servizi sociali si sono attivati per capire come agire nell’interessa della bambina.
Nei prossimi giorni o nelle prossime ore ci potranno essere ulteriori dettagli su questa assurda situazione qualcosa che davvero ha fatto molto scalpore nella comunità, si tratta di un evento davvero avverso che ha fatto molto parlare. Purtroppo nessuno si sarebbe mai aspettato qualcosa del genere come sappiamo gli imprevitsi e le emergenze possono accadere in qualsiasi momento. Si tratta di situazioni in cui davvero la tempestvità gioca un ruolo fondamentale nella corsa alla vita e non solo.