Il Veneto è divenuto teatro di un episodio davvero pazzesco, davvero raccapricciante, che sembra uscito da un film. Eppure possiamo assicurarvi che è tutto tremendamente reale. Qui , alle prime luci dell’alba, un uomo, già affetto da gravi problemi psichici, è montato alla guida della sua auto, scagliandola contro una gazzella dei carabinieri.
L’ha praticamente ridotta ad un rottame, come potete vedere ma, non contento, ha preso una piccozza dal portabagagli della sua vettura, colpendola ancora, per poi fare la stessa cosa anche con la sua auto.
Il tutto si è consumato sotto gli occhi impotenti dei presenti che, faticando a credere a ciò che stavano osservando, hanno allertato immediatamente sia il 118 che il 112, proprio per evitare che la situazione potesse ulteriormente peggiorare.
I carabinieri stessi, giunti a dar manforte ai loro colleghi, hanno impiegato qualche istante per decidere come reagire, anche in considerazione del fatto che il folle si era nel frattempo autolesionato i polsi. Hanno deciso di bloccato l’uomo, trasportato d’urgenza in ospedale da un’ambulanza del 118. Da quanto si apprende, pare che ripetesse frasi sconnesse.
In particolare una: “Tua moglie mi ha lasciato, mi ha rovinato la vita”… frase indirizzata ad un maresciallo dei carabinieri, alla guida dell’auto che ha ridotto ad un rottame. Si è poi scoperto che il 50enne avesse un interesse non corrisposto verso quest’ultima e che, in quel modo, intendesse farli lasciare. Una storia davvero assurda, questo è evidente, ma sappiamo che, in svariate circostante, la realtà supera di gran lunga l’immaginazione. Da ogni parte d’Italia sono giunti messaggi di vicinanza al povero militare, tra lo sconcerto e l’incredulità collettive.