Le autorità stanno ancora indagando sulle cause del tremendo sinistro stradale che ha causato sinora il decesso sul colpo di 39 persone. La comunità locale è stata fortemente scossa e ha richiamato l’attenzione sulla necessità di migliorare la sicurezza stradale nel Paese, dove le infrastrutture e la manutenzione delle strade sono spesso insufficienti a prevenire episodi di questa portata.
Un tremendo sinistro stradale si è verificato sabato 21 dicembre nello stato di Minas Gerais, in Brasile, coinvolgendo un autobus che ha preso fuoco. Almeno 38 persone hanno perso la vita, rendendolo il sinistro stradale più grave in Brasile dal 2007. L’autobus stava viaggiando sull’autostrada che collega San Paolo a Vitória da Conquista, quando un grosso blocco di granito, probabilmente caduto da un camion che viaggiava in direzione opposta, ha colpito il veicolo, causando l’incendio.
Nove persone sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni, tra cui l’autista dell’autobus e almeno un bambino. Il tremendo episodio ha avuto un bilancio difficile da determinare, inizialmente indicato come 22 decessi, ma successivamente aggiornato a 38, dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a rimuovere le persone intrappolate nell’autobus con l’ausilio di una gru.
La difficoltà nel conteggio è stata dovuta allo stato dei corpi, reso difficile da identificare a causa dell’incendio. Un’altra vettura che seguiva il camion è stata coinvolta dal tamponamento e i suoi tre occupanti sono stati gravemente feriti. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha espresso la sua solidarietà alle famiglie delle vittime, inviando preghiere per la loro perdita e per la guarigione dei sopravvissuti.
L’accaduto ha suscitato grande commozione in tutto il paese, mettendo in evidenza la gravità della situazione della sicurezza stradale in Brasile, che è tra i paesi con il maggior numero di decessi sulle strade a livello globale, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.