Il Napoli calcio potrebbe subire 3 punti di penalizzazione? Questa è la domanda che tutti si stanno facendo a seguito delle recenti vicende che hanno interessato la società partenopea. Il presidente De Laurentiis però avrebbe messo le cose in chiaro.
Sebbene il Napoli sia stato accusato di aver giocato “sporco” a quanto pare le autorità calcistiche non la pensano così. Infatti dopo il ricorso presentato al Tribunale di Milano si è scoperto che la presentazione dell’istanza di ricordo saltando la giustizia sportiva può prevedere appunto 3 punti di penalizzazione. Il ricorso era stato promosso contro Simonelli che da non tesserato è inelegibile.
Mattia Grassini, legale del Napoli, ha però specificato che “il Napoli ed il suo presidente, nella vicenda in questione, hanno agito con assoluta trasparenza, correttezza e rispetto delle norme dell’ordinamento sportivo. Diverse interpretazioni non meritano commento” – queste le parole del legale.
Il presidente del Napoli ritiene di aver fatto in tempo a ritirarsi per cui non ci dovrebbero essere problemi. Tra l’altro pare che De Laurentiis abbia avvertito che c’era qualcosa che non andava e avrebbe fatto subito marcia indietro. Insomma una situazione che non dovrebbe portare a penalizzazioni.
Nelle scorse i club di Serie A si sono riuniti in un albergo a Milano e Luigi Di Siervo è stato votato come Amministratore Delegato. Nelle prossime ore da quanto si apprende i saranno votati anche i consiglieri di Lega: molto probabili le conferme dell’atalantino Luca Percassi, del milanista Paolo Scaroni e del cagliaritano Tommaso Giulini.
Insomma i partenopei possono tirare quindi un sospiro di sollievo anche se tutto ovviamente resta rimesso alla Lega Serie A.