Ci sono notizie che lasciano letteralmente sconvolti tutti gli italiani; tutti coloro che si imbattono in una tragedia improvvisa, legata ad una piaga sempre più radicata nella nostra società.
Mi riferisco ai suicidi, in forte aumento, specie tra i giovani. L’idea, dunque, che il gesto estremo di togliersi la vita faccia parte del mondo adulto è completamente errata.
Lo vediamo ogni giorno, sul fronte della cronaca nazionale ed estera, che ci mette in luce quel che, forse, sarebbe più comodo non vedere. Un fenomeno, quello del togliersi la vita a seguito di atti di bullismo, depressione, disoccupazione, malessere interiore che non si è riuscito ad esternare, sempre più diffuso.
Per la terza volta nel giro di poco tempo, la Polfer di Padova è intervenuta alla stazione di Mestrino per un investimento mortale, quello in cui un 26enne di Vigodarzen si è suicidato.
Il treno che ha investito il ragazzo è il regionale che da Venezia porta a Verona. Poco fa ci è giunta, a mezzo stampa, la notizia di una terribile scoperta. Vediamo cosa è accaduto.