Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una gravissima vicenda è accaduta a Siracusa. Una vicenda che ha portato al fermo di un poliziotto e due carabinieri. Le accuse nei loro confronti sono gravissime.
Si parla di aver costretto una ragazza di 24 anni a rapporti intimi contro la sua volontà. Qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato e che ha fatto scalpore in tutta la città. Siracusa è davvero rimasta a bocca aperta dinanzi a questa notizia che coinvolte due persone che dovrebbero difendere le persone.
Tutto sarebbe partito dalla richiesta della ragazza di risolvere alcuni dissidi con i vicini e alcuni suoi problemi giudiziari. Rivolgendosi ad una caserma dei carabinieri qui avrebbe incontrato le avances di due militari che si sarebbero resi disponibili al favore in cambio però di prestazioni intime.
La ragazza ovviamente ha rifiutato. In una circostanza dinanzi all’ennesimo rifiuto uno dei due avrebbe costretto la 24enne ad un rapporto contro la sua volontà Rivolgendosi poi ad un commissariato di polizia da un agente si sarebbe sentita dare sempre la stessa risposta ovvero che l’avrebbe aiutato in cambio di rapporti intimi.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Siracusa, è scattata nel gennaio scorso quando la donna si è presentata all’ufficio denunce di un commissariato della provincia di Siracusa per ritirare una querela che era stata presentata per un’altra vicenda e proprio durante l’attesa avrebbe blaterato qualcosa all’indirizzo di un poliziotto dello stesso commissariato.
La ragazza convocata successivamente avrebbe raccontato la vicenda in questione. Adesso gli indagati sono stati ascoltati dal gip a cui hanno risposto a tutte le domande poste loro. Vedremo come andrà a finire questa vicenda, gli indagati sono stati fermati in regime domiciliare con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità.