E’ una convenzione, peraltro discussa enormemente tra favorevoli e contrari. Parliamo dell’ora legale che comporta uno spostamento delle lancette degli orologi di un’ora in avanti per sfruttare al meglio l’irradiazione solare. Dalla prima volta che è stata introdotta in Italia, nel lontano 1916, ad oggi, sono in tanti coloro che hanno avuto da ridire, mentre molti altri l’hanno accettata di buon grado.
Ma andiamo con ordine. Superata la metà del mese di gennaio, manca ormai pochissimo ai fatidici Giorni della Merla, quelli intercorrenti tra fine gennaio e i primi di febbraio, ritenuti, in un connubio di tradizioni, miti e leggende, come i più freddi dell’anno.
Chi non ama l’inverno, è già proiettato verso verso la primavera, quella i cui le giornate si fanno via via più lunghe e il sole fa capolino sulla nostra penisola. Logico che la bella stagione porta con se’ anche l’ora legale e sono già in tanti a chiedersi quando scatterà per il 2025.
Qual è la data da annotare? Quando, chi ha gli orologi manuali, dovrà spostarne le lancette un’ora in avanti? Domande, queste, che meritano delle risposte, proprio per fronteggiare le curiosità degli appassionati lettori.
L’ ora legale quest’anno sarà in una data particolare. Vediamo insieme quale nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da scoprire, in anticipo, quando effettuare questo spostamento che vede gli italiani divisi tra favorevoli e contrari, in una polemica che, ad oggi, non conosce battute d’arresto.