“2 mesi di vita”. Emma Marrone, lascia tutti senza parole (2 / 2)

E’ stata la stessa cantante, a decidere di raccontarsi, in modo che i fan, quelli con cui ha sempre scherzato, senza mai negare un autografo, una dedica, una foto, conoscano anche quest’altro lato di lei, ripercorrendo dei momenti davvero dolorosi in cui ha rischiato davvero di perdere la vita. Emma è una tipa tosta, una che buca lo schermo con il suo timbro vocale, ma che sfodera gli artigli in tutto ciò che la riguarda.

E’ una guerriera, una combattiva e questo lo ha ampiamente dimostrato quando, a soli 24 anni, è stata colpita da quello che io chiamo “il mostro”, ossia dal cancro. L’artista salentina ha ricevuto una diagnosi agghiacciante: quella di tumore all’utero. Era il 2009 e la sua giovane esistenza venne scossa da questa terribile notizia. L’intervento chirurgico, peraltro, sarebbe stato molto delicato, e sarebbe potuta rimanere sotto i ferri se non fosse andato a buon fine.

Queste le sue parole: “I dottori mi avevano dato due mesi di vita qualora l’intervento non avesse funzionato. Ricordo che qualche ora prima di essere operata, senza dire niente ai miei genitori, ho firmato io le carte per la donazione dei miei organi, nel caso non ce l’avessi fatta”. Una donna davvero unica Emma, che ha deciso di confidare ai suoi numerosissimi fan cosa ha passato, appesa ad un filo sottile, tra la vita e la paura della morte. Per fortuna tutto si è risolto positivamente.

La cantante ha infatti aggiunto: “Il giorno dopo l’intervento ero già un’altra, sentivo di avere vinto io. Mi sono alzata dal letto e mi sono tolta da sola il catetere anche se i dottori non volevano. Sapevo di essere guarita. Sono crollata solo uscendo all’aria aperta dall’ospedale con la mia stampella. Però sono uscita da vincitrice: loro mi volevano mettere su una sedia a rotelle”.

Sappiamo quanto Emma sia sempre stata un’artista eccezionale ma sotto l’aspetto umano lo è altrettanto. Con lei la vita è stata generosa per certi aspetti ma anche molto cruda per altri. Eppure la sua tenacia è davvero sorprendente, sapendosi sempre rialzare dalle tenebre.