La barzelletta che sto per raccontarvi parla di due marocchini che, ogni giorno, si radunano in centro a Udine per chiedere l’elemosina ai passanti e agli automobilisti, con la speranza di poter racimolare una sommetta che permetta loro di riuscire a vivere. Premettendo che parliamo di semplice barzelletta, quindi al solo scopo di strappare un sorriso, vediamo insieme cosa è accaduto ai due protagonisti .
Due marocchini chiedono la carità in un centro di Udine e la sera si incontrano per vedere com’è andata la giornata. E’ tempo di bilanci, insomma, di vedere se sono riusciti a guadagnare, dopo ore e ore di carità, un po’ di denaro in grado di poter sfamare la famiglia. Uno dei due chiede all’altro: “Quanto hai guadagnato?” e riceve come risposta” 30 euro”.
Curioso, il primo gli domanda: “E cosa hai scritto nel cartello?”. La risposta è la seguente:” Il solito. Ho moglie, 4 figli e non ho un lavoro”. Una modesta cifra guadagnata con il solito cartello in cui fa leva sulla famiglia numerosa da sfamare e sul fatto di non avere un’occupazione. Ma quello che succede dopo è davvero da ridere. Giustamente i due si tengono informati reciprocamente, per cui il secondo gli chiede: “E a te com’è andata?”. Non può certo aspettarsi una risposta a dir poco sconvolgente: ” Ho tirato su 3 mila euro”. In una sola giornata, 3 mila euro è apparentemente un colpaccio ma non è tutto oro quel che luccica, e vedrete perché.
“Caspita, e cosa hai scritto nel cartello?“, gli chiede incuriosito il secondo. E sapete cosa gli risponde il primo? “Mi mancano 6 euro per poter tornare in Marocco”. Ovviamente siamo all’esasperazione ironica ma questo, in fin dei conti, è quello che, svariate volte si verifica. Sono in tanti a non voler stranieri nella nostra Italia.
Sono in tanti i luoghi comuni, i pregiudizi, i preconcetti su coloro che vengono fa un’altra terra. Non sta a noi giudicare, non sta a noi dare un’impronta “politica, etica, razziale” a questa barzelletta che è divenuta in men che non si dica virale sul web, strappando un sorriso a molti. E che male c’è a sorridere? Una risata non ha mai fatto male!