Quella che vi stiamo per raccontare è una vicenda davvero molto particolare che ha interessato una ragazza di 19 anni. I fatti sono accaduto a Teramo dove ad oggi un ginecologo di 69 anni è indagato per presunti abusi sulla giovanissima paziente.
Secondo quanto riferisce Il Messaggero questa ragazza si era recata dal medico per una visita ginecologica ma con il corso del tempo durante i controlli sarebbero avvenuti degli episodi che hanno convinto la paziente a sporgere regolare denuncia presso le forze dell’ordine a causa del comportamento del professionista.
Secondo la testimonianza della giovane, la visita, avvenuta nel contesto di un rapporto di amicizia e quindi gratuita, sarebbe stata caratterizzata da pratiche inappropriate e da sollecitazioni nelle zone erogene. In particolare il medico avrebbe invitato la giovane a vedere un film per adulti.
Il professor Greco assunto come consulente nella vicenda dalla Procura della Repubblica locale in aula ha spiegato quali debbano essere le modalità di una visita ginecologica, che non prevedono gesti che possano mettere in imbarazzo le pazienti nè tantomeno palpeggiamenti nelle zone erogene.
Il medico ha spiegato che le pazienti possono anche condividere problematiche legati ai rapporti intimi come ad esempio l’anorgasmia, ma “il ginecologo esclude la natura organica, non quella fisiologica, e non è sua competenza la tecnica di stimolazione“ – questa la spiegazione del professionista.
Il medico infangato ha comunque riferito di aver agito sempre nell’interesse della paziente e di non aver abusato di lei. La giovane ha anche ravvisato dei commenti inopportuni del medico. Il processo si sta svolgendo a porte aperte mentre altre donne hanno raccontato di aver avuto episodi simili con lo stesso medico.