13esima, il testo della Manovra è ufficiale: ecco cosa cambia (e non sono buone notizie) (2 / 2)

La nuova manovra finanziaria, la cui bozza sta per essere inviata al Parlamento per l’approvazione definitiva, prevedrà delle importanti modifiche per quanto riguarda alcuni istituti come le pensioni, Opzione donna, Ape sociale e anzianità.

In vista del 2024 è stato previsto un taglio del cuneo fiscale del valore di ben 10 miliardi, che risulta essere la misura più costosa della manovra. I vantaggi di questa misura sono un aumento delle buste paga grazie ad una riduzione dei contributi da versare a carico dei dipendenti.

il governo Meloni ha deciso di confermare il taglio del cuneo fiscale di 7 punti per i redditi fino a 25mila euro e di 6 punti per i redditi fino a 35mila euro. Tuttavia pare ci sia anche un rovescio della medaglia, perchè come si legge nel testo della manovra, il taglio del cuneo fiscale viene confermato “senza effetti sul rateo della tredicesima“.

In vista del prossimo anno questa risulterà persino un po’ più bassa rispetto a quella di quest’anno. Se infatti a dicembre 2023 le tredicesime godranno di un taglio del cuneo fiscale pari a 2 o 3 punti, così come previsto dalla precedente legge di bilancio, a dicembre 2024 non ci sarà nessun taglio e l’assegno previsto sarà del 2-3% più basso.

Non una bella notizia per gli italiani, che speravano di vedersi corrispondere un ammontare maggiore della 13esima anche il prossimo anno. Inoltre, bisogna aggiungere che Il taglio del cuneo fiscale  non avrà effetti visibili sugli stipendi, ma impedirà semplicemente che la busta paga diminuisca.