La città di Padova è stata colpita da due tremende perdite in poche ore, lasciando la comunità profondamente sconvolta. Oleisa Kypriianchuk, una ragazzina di 12 anni di origine ucraina, è deceduta il 10 ottobre dopo essere stata investita da un treno. L’investimento è avvenuto in via Friburgo, mentre era in compagnia delle sue amiche ed era di ritorno a casa da scuola.
Le indagini sono attualmente in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto e il macchinista, come atto dovuto, sarà indagato per omicidio colposo. Occorre chiarire se la ragazzina avesse attraversato i binari nonostante il passaggio a livello abbassato. Subito dopo l’accaduto, Oleisa è stata soccorsa immediatamente, ma le sue condizioni erano già gravissime.
Nonostante gli sforzi dei medici, è deceduta intorno alle 22 per arresto cardiaco. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la comunità , già provata da un’altra triste perdita avvenuta nello stesso giorno. Il gravissimo episodio ha lasciato un vuoto enorme tra familiari e amici, in particolare nella comunità ucraina residente a Padova.
Nelle stesse ore, un altro incidente ha colpito la città . Simran Kumar, una quattordicenne studentessa dell’istituto alberghiero, è stata investita dal suo scuolabus. La ragazza è scivolata mentre cercava di salire a bordo e, forse a causa del movimento del mezzo, è finita sotto le ruote posteriori. Anche in questo caso, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, Simran non è sopravvissuta.
La città si unisce in un abbraccio simbolico alle famiglie di Oleisa e Simran, esprimendo profondo cordoglio per le perdite subite. Questi due tristi episodi rimarranno impressi nella memoria di Padova, portando a riflettere sulla sicurezza e l’importanza di prevenire simili eventi in futuro.