Il morbillo era considerata una malattia quasi sconfitta che potrebbe passare alla storia, come era successo una volta con il vaiolo, che aveva causato milioni di morti. Ma oggigiorno il problema è di nuovo reale a causa della propaganda anti-vaccinazione. Il fatto è che la suscettibilità al morbillo è quasi del 100%, la malattia si sta diffondendo e può portare alla morte.
Ci sono una serie di vaccini che dovrebbero essere fatti solo sotto indicazioni epidemiche, come l’encefalite. Prima di farli, è necessario consultare un medico e tenere conto di tutte le caratteristiche e le malattie individuali.
Ad esempio, se stai pianificando un viaggio in montagna, è altamente consigliato procurarti un vaccino contro l’encefalite.
Se viaggi spesso all’estero con tuo figlio, è necessario fare dei vaccini aggiuntivi per malattie che si trovano spesso nel territorio dei paesi in cui viaggi.
Gli scienziati hanno dimostrato che i vaccini multicomponenti generalmente portano meno stress sul sistema immunitario rispetto ai vaccini monocomponenti. Qualsiasi vaccino, proprio come qualsiasi altra malattia infettiva, porta all’attivazione del sistema immunitario. Quanto più spesso si mobilita, tanto maggiore è il rischio di reazioni avverse.
Nonostante il numero di vaccini raccomandati sia aumentato, i vaccini moderni contengono meno proteine e patogeni polisaccaridici rispetto a 40 anni fa. Ecco perché sono più facilmente tollerabili e causano meno complicazioni.
Molti genitori non vaccinano i loro bambini durante l’infanzia, decidendo invece di aspettare fino a quando il corpo del bambino diventa più forte. Alcuni iniziano le vaccinazioni quando il loro bambino diventa uno, altri aspettano fino all’età di 2 anni, alcuni addirittura aspettano che i loro figli siano adolescenti.