Un racconto buddista ci insegna che per essere felici dobbiamo imparare ad ignorare molte persone, le loro offese e la negativitĂ  (2 / 3)

che aveva appena sentito, si era commosso e rattristato.

Questa storia ci mostra cosa esattamente significa “ignorare”, una parola che spesso ha un significato negativo e può farci sentire “cattive persone” quando ignoriamo gli altri.

Ignorare significa semplicemente non permettere che le parole, gli atteggiamenti e i comportamenti degli altri possano influenzare il nostro equilibrio interiore. Non devi ricorrere alla violenza o a aggressivitĂ  velate, ma crea solo una custodia protettiva intorno a te.

 

Significa imparare a ignorare certe persone in determinati momenti, e non è nemmeno necessario allontanarsi da loro perché, dopo tutto, abbiamo tutti luci e ombre. Ignorare non è una forma di vendetta o un modo per far sì che gli altri si sentano inferiori, è solo un modo per proteggerci.

 

3 situazioni in cui devi imparare a ignorare

Critiche distruttive. Quando le critiche non hanno lo scopo di aiutarci a migliorare, ma solo per scoraggiarci e farci sentire inferiori, dovremmo ignorarle. Non lasciare che gli altri ti

 

giudichino senza mettersi nei tuoi panni e non lasciare che le loro critiche ti facciano del male.

 

Cattive azioni. Se una persona si comporta male con te, non lasciare che il suo comportamento alteri il tuo equilibrio psicologico, perché poi avrà raggiunto il suo obiettivo. Ricorda che puoi essere ferito solo da ciò che permetti. Se noti un’azione negativa, rivedi le tue aspettative su quella persona e vai avanti.

 

Manipolazione. Alcune persone cercheranno di controllarti attraverso la