Ultimato il primo “Orgasmometro” femminile : “Misura e spiega il piacere il delle donne” (1 / 2)

Ultimato il primo “Orgasmometro” femminile : “Misura e spiega il piacere il delle donne”

In certe parti dell’Italia (e non solo) è un argomento considerato un po’ tabù. Forse perché le donne ne parlano meno rispetto agli uomini. Ma non vuol dire che non lo facciano, anzi. Stiamo parlando della masturbazione. La cosiddetta arte solitaria. E le confidenze femminili, raccolte nell’anonimato, ci dicono che molte donne riescono ad avere una vita sessuale autonoma. Certo, complessa e variegata, un po’ come la psicologia femminile in generale.

A quanto pare, molte riescono a ‘slegarsi’ da un rapporto sentimentale ed essere autonome da questo punto di vista. In quasi una donna su tre, è stato scoperto, l’autoerotismo –dalle fantasie vivaci- viene praticato più di una volta a settimana. Uno degli studiosi che si è impegnato per far scoprire al resto del Mondo le abitudini autoerotiche delle donne è Emmanuele Jannini, docente di endocrinologia e sessuologia medica all’Università di Roma Tor Vergata, oltre che past president della Società di Andrologia e Medicina Sessuale.

“Conoscere se stesse, allenarsi al piacere, aiuta a raggiungere l’orgasmo. Al contrario, trascurare la propria dimensione sessuale non fa bene al raggiungimento del piacere, nelle donne più che negli uomini. La cosa interessante è che il piacere aumenta con il passare del tempo, come abbiamo scoperto osservando i risultati dei nostri studi”. Lui e un gruppo di colleghi hanno messo a punto il primo ‘orgasmometro’ femminile.