Tutte le persone intelligenti hanno un tratto in comune: rimangono sveglie fino a tardi (1 / 2)

Tutte le persone intelligenti hanno un tratto in comune: rimangono sveglie fino a tardi

La tecnologia, in generale, ci ha cambiati. Non stiamo parlando dei cellulari e di Internet, almeno per stavolta. Stiamo parlando di qualcosa di molto più ‘antico’: l’energia elettrica. Ebbene sì, può sembrare un assunto banale ma da quando esistono le luci artificiali l’essere umano è cambiato profondamente. In particolar modo per quanto riguarda l’intelligenza. I nostri antenati andavano a dormire quando il sole tramontava e si svegliavano all’alba. Da circa 100 anni a questa parte, però, le cose sono cambiate.

Molta gente rimane sveglia fino a notte fonda e, almeno per quanto riguarda l’intelligenza, quest’abitudine è un bene. Il professore Satoshi Kanazawa, della London School Of Economics And Political Science ha svolto uno studio proprio su quelli che in lingua Inglese vengono chiamati ‘Night Owl’, letteralmente gufi notturni. Le persone che a mezzanotte hanno ancora il cervello acceso, per intenderci. Stare alzati fino a tardi, secondo questa ricerca, è sinonimo di intelligenza, creatività e complessità cognitiva.

Parliamoci chiaro: di notte succede un po’ di tutto. Ovviamente non soltanto episodi positivi, anzi. C’è chi si innamora di notte, chi fa l’amore, chi prende decisioni cruciali, chi ha quell’idea geniale che potrebbe cambiargli la vita. Al contempo c’è anche chi commette furti, chi litiga con qualcun altro e in sostanza si mette nei guai. Insomma è il momento della giornata preferito dai cuori selvaggi.