Perché si viene traditi?
Nella stragrande maggioranza, la persona che tradisce non ha intenzione di chiudere il suo rapporto. Ma tradisce “momentaneamente” perché in quel momento si sente insoddisfatto del partner. In questi casi vi è l’ignoranza, la stupidità, l’egoismo e senza dubbi, la malvagità.
Le persone che tradiscono, se sono oneste con se stesse, potrebbero trovare qualche responsabilità nelle loro decisioni, azioni e atteggiamenti nei confronti dell’altro.
In ogni caso, un passo molto importante per guarire un tradimento è il perdono.
Questo è un processo molto personale che non significa dimenticare o minimizzare il danno, ma implica, in linea di principio, cercare di mettere da parte la vendetta, perché fa male e genera anche una sensazione di impotenza.
La persona tradita, deve analizzare le circostanze in cui ha vissuto il tradimento e capire i motivi per cui è avvenuto. Il traditore invece deve assumersi la responsabilità di ciò che è accaduto, in quanto è lui la persona che ha maggiori responsabilità.
Ci sono casi in cui il partner traditore non ha intenzione di trovare una nuova persona o scappare dalla relazione distruggendo la vita familiare, secondo uno studio, molti dopo aver tradito hanno ammesso che la loro infedeltà ha contribuito a salvare il loro matrimonio soddisfacendo i loro desideri naturali, consentendo loro di tornare al matrimonio una persona più completa.
È importante sapere che è possibile avere un matrimonio più forte dopo aver affrontato un’infedeltà. La comunicazione può essere migliorata e le aree di tensione e attrito possono essere affrontate. Se c’è stata una certa insoddisfazione che potrebbe aver portato all’infedeltà, può essere discussa e potenzialmente corretta.
È anche importante sapere che c’è uno svantaggio che affronta sempre colui che si allontana, comunque. Se confessa, le conseguenze della rabbia, della ferita e del futuro sospetto del compagno devono essere affrontate, a volte per il resto della loro relazione.