La sostanza tossica in questione è il trifenilfosfato, una tossina capace di interagire con il nostro sistema endocrino influendo negativamente sul metabolismo, sulla riproduzione e sullo sviluppo. La parte peggiore è che la presenza del trifenilfosfato non viene specificamente indicata sulle etichette, quindi la maggior parte delle persone che ne fanno uso vengono intossicate inconsapevolmente. Una situazione davvero difficile da gestire per la maggior parte delle donne, che non hanno intenzione di rinunciare ad uno degli strumenti di bellezza più importanti. Allo stesso tempo, ad ogni modo, non si vuole incorrere in conseguenze spiacevoli per la propria salute.
Il pericolo però non si nasconde solamente in quell’agente: lo smalto industriale contiene anche formaldeide, una sostanza utilizzata come antibatterico e nei processi di imbalsamazione la quale però è anche un agente cancerogeno. Insomma stendersi lo smalto sulle unghie sarà cool, ma non è esattamente una pratica salutare per il nostro corpo. Il consiglio è dunque quantomeno quello di non esagerare con gli smalti. Un uso costante può ripercuotersi molto negativamente sullo stato di salute del vostro organismo.