Fidia fu ricordato in particolar modo per essere stato il sovrintendente ai lavori per il cantiere del Partenone, una delle più grandi opere che l’antichità abbia saputo regalare al mondo (nonostante i vari tentativi – peraltro parzialmente riusciti – di distruzione, grazie alla totale noncuranza ed imbecillità di svariati condottieri susseguitisi nel corso di diversi conflitti marinareschi che ebbero luogo in prossimità di Atene), ma sono stati molti gli artisti che hanno saputo trovare celebrità anche grazie alla scultura, sfornando opere tutt’ora considerate come dei classici intramontabili (possiamo citare ad esempio il David di Michelangelo, o il Discobolo di Mirone, oggi pervenutoci solamente mediante copie marmoree).
La scultura insomma ha accompagnato l’umanità lungo tutto il corso della sua esistenza, ed ancora oggi è considerata una forma d’arte eccezionale, nonostante si sia da tempo entrati nell’era della tecnologia e del digitale. Ma guardando le fotografie di queste opere, non è difficile comprenderne il motivo: sono semplicemente meravigliose, un bravo scultore è davvero capace di emozionare anche senza ricorrere a particolari artifici tecnologici. In particolare queste sculture sono state ideate e realizzate per uno scopo: fare apologia della bellezza femminile.
Sono davvero stupende, non è vero? E’ semplicemente fantastico poter ammirare cosa un blocco di marmo, una colata di bronzo o anche semplicemente un insieme di catene ed uncini, possano diventare nelle mani di un artista esperto che sappia vedere le forme ben al di là dei limiti fisici dei materiali che sta utilizzando. E’ proprio in questo modo, grazie a questa sorta di talento visionario, che “si compie la magia” ed inizia a nascere quella che oggi conosciamo come “arte”, qui intenta ad incensare la figura femminile e la sua incomparabile bellezza.