Soffri d’ansia? Allora evita di consumare questi 9 alimenti (3 / 3)

Oltre a bloccare la produzione di serotonina nel nostro cervello (come lo zucchero), si ritiene che l’aspartame sia responsabile di mal di testa, insonnia, ansia, sbalzi d’umore ed è stato collegato a determinate forme di cancro. 

Cibi fritti

Non solo i cibi fritti sono difficili da digerire, ma non ci fanno sentire sazi. La maggior parte dei cibi fritti come patatine fritte, pollo e anelli di cipolla, sono cotti in olio idrogenato.

Non solo ti fanno aumentare di peso ma possono danneggiare la salute del cuore. Gli alimenti fritti possono aumentare il rischio di ipertensione e le malattie cardiache. La moderazione è la chiave. 

Alimenti ricchi di sodio

Sappiamo che negli ultimi decenni è scoppiata la mania di seguire diete senza grassi. La triste realtà di questa “moda” è che la maggior parte degli alimenti consigliati in queste diete sono senza grassi ma ricchi di zucchero e/o sodio.

I ricercatori raccomandano di non consumare troppo sodio perché può avere un effetto negativo sul sistema neurologico del corpo, può causare affaticamento e danneggiare il sistema immunitario. Il consumo eccessivo di sodio può provocare aumento di peso, ipertensione e ritenzione idrica. Il sale è utile per la nostra salute e va aggiunto in una dieta sana ma non bisogna mai esagerare con la quantità perché può scatenare episodi di panico, ansia e depressione.