Gli scienziati sanno che tendiamo ad avere un pregiudizio contro coloro che piangono durante i film. La nostra tendenza è pensare che le persone che piangono siano emotivamente deboli o mentalmente difficili, ma se possiamo mettere da parte i nostri stereotipi negativi, possiamo vedere come gli sbalzi emotivi come il pianto possono aiutarci socialmente a connetterci agli altri, aiutandoci a vedere quanto bene ci rapportiamo alle loro emozioni.
Perché piangere durante i film significa in realtà che sei forte mentalmente?
Piangere durante i film significa che sei empatico. L’empatia è un’abilità che ti consente di capire come si sente un’altra persona sulla base di ciò che conosci o della situazione che sta vivendo o del comportamento che sta avendo.
Piangere durante i film significa che hai la capacità di relazionarti con lo stato emotivo che un’altra persona sta vivendo in base alla sua situazione e alle sue espressioni facciali.
Sebbene tu sappia che questo dolore appartiene a qualcun altro, ad esempio un attore in un film, sai cosa vuol dire ferire, piangere, desiderare o gioire e puoi relazionarti con un altro essere umano che sta mostrando la stessa emozione.
Gli empatici sono mentalmente forti, l’empatia è un segno di forza perché le emozioni possono esaurirsi. Piangere è quindi sia un segno di rilascio e riconoscimento. La capacità di relazionarsi con gli altri ti porterà successo nella vita, come nella carriera e nelle relazioni con gli altri.