Rispetta i tuoi genitori anche nella loro vecchiaia (Storia toccante) (3 / 3)

Il padre lo chiese per la quarta volta: “Che cos’è questo?” Il figlio a quel punto iniziò ad urlare e disse: “Perché continui a farmi la stessa domanda più e più volte, anche se te l’ho detto tante volte? È una follia! Non sei in grado di capirlo?”
Poco dopo, il Padre andò nella sua stanza e tornò con un vecchio diario stropicciato che aveva conservato da quando era nato suo figlio. Sfogliandolo, chiese a suo figlio di leggere una pagina. Il figlio così, prese il diario ed inziò a leggere. Sul diario erano scritte le seguenti parole:

“Oggi il mio figlioletto di tre anni era

seduto con me sul divano, quando un corvo era seduto sulla finestra. Mio figlio mi ha chiesto 23 volte di cosa si trattava e ho risposto a lui tutte le 23 volte che era un corvo. L’ho abbracciato amorevolmente ogni volta che mi ha ripetuto la stessa domanda ancora e ancora per 23 volte. Non mi sentivo affatto irritato, piuttosto provavo affetto per il mio bambino “. Quando suo figlio era piccolo, suo padre non si irritò nel rispondere più volte alla stessa domanda che gli faceva suo figlio mentre suo figlio, si è irritato ed infastidito.

 

Questa storia dovrebbe farti riflettere. Se i tuoi genitori raggiungono la vecchiaia, non devi guardarli come un peso o non dare loro le giuste attenzioni. Una parola gentile fa sempre bene, ricorda che anche se sei diventato grande devi sempre avere un atteggiamento umile, gentile ed obbediente con loro. Sii sempre premuroso con i tuoi genitori e ricordati che un figlio vorrebbe sempre vederli felici. Si sono presi tante volte cura di te sin da quando eri un neonato. Hanno sempre cercato di fare del loro meglio per farti stare bene, hanno superato diversi ostacoli per farti diventare la persona che sei.