Recupero dopo il parto cesareo: 10 cose da fare e come affrontare i giorni dopo l’operazione (3 / 3)

Se compaiono questi sintomi, è necessario contattare un medico o recarsi in pronto soccorso.

 

Usa pastiglie per il sanguinamento.

Anche se hai affrontato un parto cesareo, potresti soffrire di sanguinamenti. È sconsigliato usare i tamponi perché potrebbero causare infezioni ed è sconsigliato anche fare docce. Se noti un’eccessiva emorragia, senti cattivo odore o hai la febbre, è sempre meglio farsi visitare da un medico.

 

Gestisci le tue emozioni.

Partorire, indipendentemente dal modo, è un momento in cui tutte le emozioni (negative e positive) si mostrano.

 

Alcune mamme si sentono in colpa o provano vergogna per tanti motivi. Se ti senti angosciata di qualcosa, è sempre meglio chiedere supporto.

 

Prenditi cura della tua sezione C (cicatrice del parto cesareo)

Molte mamme vorrebbero curare al meglio e ridurre al minimo la loro cicatrice. Ci sono, in realtà, diverse cicatrici che le mamme possono avere ed ognuna di queste richiede un trattamento specifico.

La cicatrice dell’utero viene solitamente chiusa usando punti solubili. La cicatrice della pelle può essere chiusa con graffette, punti o colla chirurgica.

Chiedere al medico di usare la colla può aiutare a minimizzare l’aspetto della cicatrice e ad accelerare il processo di guarigione, ma non è sempre un’opzione buona. Molti fattori, anche il grasso addominale e la pelle, possono influenzare la decisione del medico.

Pulisci la cicatrice con acqua e sapone neutro. Non strofinare la zona e asciugala con un asciugamano morbido.

Indossa abiti larghi ed evita la luce solare sulla zona.

Chiedi al tuo medico se è possibile applicare antibiotici o vaselina.

Esistono diversi metodi che possono aiutarti a minimizzare l’aspetto della cicatrice, ma devi sempre chiedere prima al tuo medico.