Questo tumore è spesso asintomatico, ma può portare alla paralisi (2 / 2)

Questo tumore infatti solo in pochi casi arriva a causare effettivamente problemi, poiché essendo una formazione benigna non crea metastasi, inoltre se non cresce troppo non è in grado di farsi effettivamente sentire. In altre parole, è possibile vivere una vita assolutamente normale pur avendolo, almeno fino a quando non decide di ingradirsi ed iniziare a causare problemi. Ma quali sono queste problematiche? La più comune è certamente il mal di schiena a livello lombare, ma possono essere inseriti nel novero anche dolori alle gambe (anche a riposo), stanchezza muscolare, formicolii a braccia e gambe e, in ultma deformazioni del rachide dovute alla pressione esercitata dal tumore.

Vista da questa prospettiva non sembra poi così grave, se davvero solo poche persone arrivano effettivamente a manifestare i sintomi sopra descritti. Il problema fondamentale è che quando l’angioma vertebrale cresce, può arrivare addirittura a determinare paralisi progressive di alcune zone del corpo per via della pressione sul sistema nervoso, pertanto in quel caso è quantomai opportuno intervenire per riuscire ad eliminare la causa del problema. Fortunatamente è possibile rimuovere questo tumore grazie ad un intervento chirurgico, seguito se serve da cicli di radioterapia.

Ma di cosa è composto e quali sono le cause? Su questo i medici ancora dibattono fortemente. L’angioma vertebrale è una massa costituita da cellule adipose e vasi sanguigni che si espande in maniera graduale, tuttavia non è ancora stato chiarito quali siano le cause che possano determinare il suo insorgere, sebbene si sospetti che la componente genetica possa essere determinante. Dunque se manifestate effettivamente sintomi di questo genere, è opportuno fare un controllo.