Tutti sanno che il nostro corpo è composto in gran parte di liquidi e dunque l’idratazione, che è strettamente correlata all’acqua che beviamo, è di fondamentale importanza. Spesso però non beviamo abbastanza e non ci soffermiamo su quali possono essere gli aspetti negativi correlati a questa cattiva abitudine.
Cosa succede, dunque, se non beviamo acqua a sufficienza? Cosa significa bere acqua a sufficienza? Quali sono le possibili conseguenze negative? Vediamo di dare le risposte a queste domande che molti di voi avrebbero dovuto già porsi da tempo.
Intanto diciamo che la definizione di “sufficienza” non ha dei limiti ben precisi perché dipende da vari fattori, fra cui anche la dieta seguita, l’attività fisica svolta durante il giorno, il luogo in cui si vive e così via. In linea di massima comunque assumere almeno 1.5-2 litri è una buona abitudine!
Ma vediamo subito qualè la prima conseguenza della scarsa idratazione del corpo. Uno dei sintomi è senza alcun dubbio quello della fatica, che non bisognerebbe mai sottovalutare dal momento che quando il corpo è disidratato viene a ridursi la velocità dell’attività degli enzimi.
La disidratazione accelera anche il processo di invecchiamento dell’organismo dal momento che gli organi e la loro funzionalità sono strettamente legati proprio dall’acqua.
Bere poco compromette anche il mantenimento del peso forma. Se si sta seguendo una dieta ipocalorica può essere di grande aiuto bere molta acqua che permette anche di depurare l’organismo con una certa velocità.