Il terzo segnale è molto meno semplice da comprendere poiché non tutte hanno la risolutezza per mettere subito le cose in chiaro: all’inizio di una relazione si tende sempre a giustificare atteggiamenti del partner che ci fanno stare male, anche a costo di sentirci sbagliati noi stessi. Ebbene la terza cosa a cui prestare attenzione sono le sue azioni: un fidanzato tossico spesso promette mari e monti, ma le sue azioni non riflettono le sue parole. Persone egocentriche e manipolatrici sono bravissime a blandire gli altri con fiumi e fiumi di frasi bellissime, ma poi?
Il quarto segnale che può farvi comprendere se vi siate invischiate in una relazione tossica è l’atteggiamento che il vostro partner avrà nei confronti dei vostri amici e dei vostri familiari. Normalmente infatti può capitare di non andare d’accordo con tutti: è fisiologico e succede di continuo. Ma se notate che il vostro fidanzato non va a genio proprio a nessuno, che si trova male con tutte le vostre conoscenze e che arriverà piano piano, in maniera subdola, a provare allontanarvi da loro con le scuse più disparate, allora avrete un bel problema.
Il quinto segnale fra quelli che vedremo oggi che può significare che il vostro fidanzato è una persona tossica (nonché il più pericoloso), è la mania del controllo. Le persone tossiche infatti o si disinteressano completamente del proprio partner e se ne fregano di come si senta, oppure diventano dei veri e propri maniaci del controllo, gelosissimi ed inflessibili al punto di voler sapere sempre dove siete state, chi avete visto, tracciando i vostri movimenti nemmeno voste cagnolini con un microchip. Il rispetto e la fiducia reciproci sono alla base di qualsivoglia relazione sana, se notate che lui sta iniziando ad avere un’ossessione di controllo nei vostri confronti, allora potreste avere un problema molto serio. Le cronache nere parlano sin troppo chiaro in proposito.