Pressione diastolica. Il numero più basso in una lettura della pressione sanguigna si riferisce alla quantità di pressione nelle arterie quando il cuore è a riposo tra i battiti.
La pressione sanguigna varia durante il giorno in base alla posizione del corpo, alla frequenza respiratoria, al livello di stress, alle condizioni fisiche, ai farmaci che una persona assume e anche da ciò che si beve o si mangia durante un determinato orario. La pressione sanguigna è solitamente più bassa di notte e aumenta notevolmente al risveglio.
Pressione del sangue: quanto può essere bassa?
Ciò che viene considerata bassa pressione sanguigna per te può essere normale per un’altra persona. La maggior parte dei medici crede che la pressione del sangue sia troppo bassa solo se causa sintomi.
Alcuni esperti definiscono la bassa pressione sanguigna come valori al di sotto di 90 mmHg di pressione sistolica o 60 mmHg di pressione diastolica. Se uno qualsiasi dei numeri è inferiore a tali limiti, la pressione è inferiore al normale.
Un brusco calo della pressione sanguigna può essere pericoloso. Un cambiamento di soli 20 mmHg, come una diminuzione della pressione sistolica da 110 a 90 mmHg, può causare capogiri e svenimenti se il cervello non riceve un adeguato apporto di sangue. Incrementi significativi della pressione sanguigna, come quelli causati da sanguinamento incontrollato, infezioni gravi o reazioni allergiche, possono essere pericolosi per la vita.
I fattori medici che possono causare la pressione bassa includono:
Gravidanza. Poiché il sistema circolatorio si espande rapidamente durante la gravidanza, la pressione sanguigna tende a scendere. Questo è normale e la pressione sanguigna torna al livello pre-gravidanza dopo il parto.