Morgan disperato: “La mia casa svenduta all’asta, vengo trattato come un assassino. Dormirò sul marciapiede come un cane” (2 / 2)

“Se il 5 giugno verranno a sbattermi fuori andrò in mezzo alla strada. Ma dormirò sul marciapiede davanti alla mia casa come un cane che non vuole abbandonare la propria dimora”. Nella sua casa, spiega Morgan, c’è tutta la sua vita sia professionale che umana, è la casa che un giorno vorrebbe dare alle sue figlie perché vuole che sappiano chi è il loro papà: “Non esiste luogo migliore che la propria dimora per far conoscere la propria personalità”.

Così Marco Castoldi, in arte Morgan, ha svelato che dal prossimo 5 giugno non saprà più dove stare e dormire: “Trovo pazzesco non avere la possibilità di poter rimediare. Vengo trattato alla stregua di un assassino a cui viene tolta la libertà per sempre. (…) Vorrei chiedere scusa alle persone a cui ho fatto del male”.

Il giudice di The Voice ha lanciato un messaggio di aiuto alle mamme delle sue figlie, Asia Argento e Jessica Mazzoli: “Ogni madre ha un ruolo decisivo nella crescita dei figli, soprattutto quando la figura del padre è così ingombrante e spesso lontano fisicamente”.

 

“Vorrei chiedere aiuto alle mamme delle mie figlie prima di tutto. Ad Asia, con cui siamo in buoni rapporti e che è stata la casa principale, con un pignoramento, di tutto il procedimento giudiziario. Vorrei chiedere a chi l’ha comprata per pochi soldi di rivendermela e lasciarmi dentro. Come farei a pagarla? In questo momento si stanno muovendo amici per una “cordata” che cerchi di farmi avere i soldi per ricomprarla.”

Cosa accadrà il 5 giugno? Morgan ha intenzione di dormire fuori la sua casa perché non vuole abbandonarla: “Non esiste luogo migliore che la propria dimora per far conoscere la propria personalità”.