L’olio extra-vergine di oliva protegge il cervello dall’Alzheimer (1 / 3)

L’olio extra-vergine di oliva protegge il cervello dall’Alzheimer

Una nuova ricerca scientifica ha scoperto che l’ olio extravergine di oliva pulisce il nostro cervello e lo protegge dall’ Alzheimer. Per questo studio sono state utilizzate delle cavie da laboratorio la cui dieta è stata arricchita con l’olio extravergine d’oliva e si è scoperto che avevano livelli più alti di autofagia ed una minore presenza di placche senili e di ammassi neurofibrillari. Ma vediamo nel dettaglio cosa gli esperti hanno scoperto.

 

Questa nuova ricerca italiana suggerisce che l’olio d’oliva aumenta il livello di reazioni cerebrali che eliminano le strutture dannose che causano malattie neurodegenerative e quindi protegge il cervello dall’Alzheimer. La scienza ha ripetutamente dimostrato i benefici per la salute dell’olio extra vergine di oliva, l’ingrediente principale nella dieta mediterranea, che è anche associato alla longevità e alla vita sana.

Ma una ricerca italiana suggerisce che il consumo regolare di olio extravergine di oliva protegge il cervello dall’Alzheimer promuovendo l’eliminazione di sostanze dannose per il cervello e preservando la memoria e le capacità di apprendimento.

 

Lo studio è stato eseguito da alcuni ricercatori americani della Temple University di Philadelphia e dall’italiano Domenico Praticò con la collaborazione del professore Luigi Iuliano dell’Università La Sapienza di Roma. Lo studio è stato pubblicato su Annals of Clinical and Translational Neurology.

Secondo questo studio, il consumo di olio d’oliva riduce la formazione di strutture cerebrali dannose, come placche beta-amiloidi, che si formano tra le cellule e le vie neuronali, e grovigli neurofibrillari, che bloccano l’arrivo di nutrienti.

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