Le vignette di questa illustratrice spiegano benissimo le differenze tra aspettative e realtà (2 / 2)

Tra le varie aspettative che spesso non corrispondono alla realtà dei fatti, non possiamo certo ignorare tutte le bugie che diciamo ogni giorno. Nella fattispecie quando mentiamo a noi stessi! Tutti hanno dei buoni propositi che si prefiggono di raggiungere, altrimenti non troveremmo il senso delle nostre giornate. Peccato che poi ci siano sempre delle scuse per poltrire anziché darsi da fare. Jim Rohn, celebre imprenditore e speaker motivazionale statunitense, affermava che: “Noi tutti dobbiamo soffrire tra due dolori: il dolore della disciplina o il dolore delrimpianto“. L’unica cosa che ci rimane da fare è scegliere il dolore che preferiamo!

Quando si parla di conflitti tra aspettative e realtà non si può prescindere da ciò che accade quando conosciamo qualcuno che ci piace, che ci piace davvero. In quel caso ciò che vorremmo fare è tentare di far colpo in qualche modo, farci notare e provare ad interessare l’altra persona, in maniera tale da avere una chance di sedurla. Peccato però che talvolta si finisca con l’essere così impacciate che si colleziona una bella serie di figure di…c’è poco da fare, non tutte sono seduttrici per vocazione.

Capita però che si riesca nel proprio intento e che si finisca con l’interessare veramente quella persona, d’altronde non bisogna per forza essere Marilyn Monroe per riuscire a sedurrre un uomo. In quell’occasione ci si può finalmente lasciare andare ai piaceri della vita; sì, ci stiamo riferendo esattamente a quello. Tuttavia più una nottata è passionale e sfrenata, meno controllo abbiamo su ciò che stiamo facendo e…sulle nostre espressioni. Pochissime donne si riconoscono nelle “espressioni di piacere” che arrivano a tirare fuori dal cilindro durante il momento clou, anzi: molte di loro, se potessero vedersi in quel frangente, si sotterrerebbero di vergogna! Ma in fondo, è bello anche perché tira fuori la spontaneità che c’è in noi, nel bene e nel male.