Le sane abitudini: togliersi le scarpe quando si entra in casa. Ecco perché dovremmo farlo tutti: (2 / 2)

In Giappone, come saprà chi guarda attentamente i cartoni prodotti in quell’angolo del Mondo, entrare a casa di qualcuno con le scarpe ai piedi è considerato un atto di enorme maleducazione. Molte case giapponesi hanno, a ridosso dell’ingresso, un piccolo spazio leggermente più basso del pavimento della casa chiamato “Genkan”. Quest’ultimo serve, appunto, come “garage” per le scarpe.

E non è un’esclusiva delle abitazioni private: anche molti ristoranti lo hanno. Spesso vengono date delle pantofole da indossare per tutto il tempo che si passa al chiuso. Non è un’idea folle: se ripensiamo a quanto detto nella prima parte dell’articolo, ci accorgiamo che forse gli abitanti del Giappone fanno bene a non permettere a una megalopoli di batteri di entrare dentro casa, dove dovrebbe regnare sovrana la pulizia.

Alla fine dei conti, per gli adulti sani e vaccinati, trovarsi nello stesso luogo di un paio di scarpe sporche non rappresenta una seria minaccia. Lo può rappresentare per i soggetti con un sistema immunitario debole e soprattutto per i bambini, più abituati a toccare e avvicinare alla propria bocca un po’ tutto quello che trovano in giro. Ecco perché lasciare le scarpe all’ingresso e tenere pantofole ai piedi è un’idea che dovremmo e potremmo rubare ai giapponesi.