Ovviamente questa predisposizione ad accumulare meno grasso in generale pur mangiando molto non dev’essere un incentivo a consumare cibi dolci 24 ore su 24. Gli zuccheri servono per avere più energia ma quelli artificiali non fanno bene, per nulla. Un consumo eccessivo di questo tipo di cibo vi darà una bella sensazione nel momento in cui ingoiate quel profitteroles al cioccolato ma a lungo andare può portare al diabete. Quindi, che abbiate o meno il gene che fa accumulare meno grasso, andateci piano con i cibi ‘zuccherosi’!
Sempre Niels Grarup dell’Università di Copenhagen ha rivelato che questa scoperta “contraddice un po’ le credenze comuni” ma anche che “questa scoperta è solo un pezzo del puzzle che illustra la connessione tra l’alimentazione errata e il rischio di malattie come diabete o l’obesità”.
Ripetiamo la parte più importante dell’articolo: consumare in continuazione cibi ricchi di zucchero non fa bene, per niente. Può causare danni al cervello o aumentare i rischi di problemi al cuore, quindi bisogna andarci piano.
Per chiudere: siamo sicuri che come spesso accade in ambito scientifico presto verranno pubblicate novità in tal senso. Ma quella di cui abbiamo parlato nell’articolo è una ricerca SERIA condotta su un numero considerevole di soggetti, che ha raccolto campioni di DNA e sangue umano, ha preparato questionari appositi per i partecipanti e quant’altro. Se siete tra quel 20% di cittadini europei con questa modificazione del gene potete concedervi un dolcino in più senza paura di ingrassare… ma non dovete sforzarvi ad accumularlo :).