interroga spesso su chi è, mette in dubbio ogni passo che fa e molte volte non ha stima di sé stessa.
È perseguitata ogni giorno da questa voce interiore che la fa sentire insicura nonostante sia a conoscenza di quante persone le vogliono bene e di quanta stima hanno nei suoi confronti. Non vuole deludere nessuno e si mostra sempre sorridente, nasconde le sue paure e le sue ansie fin quando non è sola con se stessa.
Anche il suo partner, se ne ha uno, ha difficoltà a vedere questa parte di lei. Lei si preoccupa più per la felicità e il benessere della persona che ha accanto e mostra amore, sostegno e compassione.
Si rifiuta di dare “problemi” alle persone che ha attorno, continua a gestire il suo dolore “dietro le quinte“. Non è che non si fida di nessun altro ma teme che il suo dolore possa annientare gli altri. Non volendo altro che il meglio per i suoi cari,
non c’è nulla che la turbi più di sapere che lei è la ragione per cui provano dolore.
Ci sono giorni in cui sentirà di non farcela, giorni in cui si metterà in discussione e sentirà il peso travolgente del suo dolore. Sentirà il bisogno di chiedere aiuto alle persona che la circondano eppure la sua mente non le permetterà di pronunciare quelle parole. Si rimette in piedi, acquista sicurezza e ancora una volta è pronta per affrontare un nuovo giorno.