I ricercatori hanno intervistato quasi 3.000 coppie che erano state sposate per una media di 33 anni. (Nel caso dei due terzi delle coppie era il loro primo matrimonio). Dopo aver chiesto le loro abitudini di bere, ad esempio, quante volte alla settimana l’hanno fatto e quante bevande hanno consumato alcol, i ricercatori hanno chiesto se sentivano che il loro partner era irritante, critico o eccessivamente esigente.
Il team di ricerca ha scoperto che in più della metà dei matrimoni entrambi i coniugi bevevano, e quelle coppie erano più brave a mantenere un rapporto sano rispetto alle coppie con un consumo disuguale di alcol. Lo stesso è successo con le coppie di astemi. Tuttavia, se uno dei coniugi è astemio, gli esperti non lo incoraggiano a iniziare a bere per “aggiustare” il loro matrimonio. “Non stiamo suggerendo che le persone dovrebbero bere di più o cambiare il modo in cui bevono“, ha detto l’autrice dello studio Kira Birditt dell’Università del Michigan.
Birditt avverte che le soddisfazioni tra la coppia non arrivano in chi ha problemi con l’alcol, “questo è un argomento totalmente diverso“.
In conclusione, se stai cercando la felicità matrimoniale nella vita, forse dovresti prendere in considerazione la voglia di bere con il tuo attuale partner. Quando sarete più anziani, non fatevi mancare l’ora del cocktail perché insomma, essere ubriachi ogni tanto e soprattutto innamorati ti porta alla felicità.