Essendo ricco di antiossidanti sopra elencati, aiuta a prevenire la degradazione e l’alterazione cellulare e a prevenire l’insorgenza di mutazioni che possono provocare tumori.
Allevia lo stress
In uno studio svolto simultaneamente negli Stati Uniti, in Portogallo e in Brasile, è stato dimostrato che il caffè e la sua caffeina aiutano a migliorare l’umore, ad alleviare lo stress e anche a garantire maggiori prestazioni nei tempi di reazione, memoria e ragionamento. Gli scienziati ritengono che ingerendo la caffeina si ha un blocco dei ricettori che causano lo stress.
Ringiovanisce
Sono anni che l’industria cosmetica utilizza il caffè per ringiovanire la pelle. Molti marchi famosi, puntano sulle sostanze antiossidanti del caffè verde per migliorare ulteriormente l’efficacia dei loro prodotti.
Tutto questo interesse è dovuto alla presenza di molti componenti del gruppo polifenoli e antiossidanti (responsabili del ritardo del processo di invecchiamento e dell’aumento dell’aspettativa di vita). Oltre ad aiutare con la salute, gli estratti di Green Grain sono più comunemente utilizzati nella produzione di creme antirughe.
Stimola la digestione
Pur essendo un successo assoluto dopo pranzo, pochi sanno che il caffè è consigliato per stimolare la digestione. Secondo il Dr. Darcy Lima, la bevanda stimola l’intestino, il riflesso dello stomaco e del rettosigmoide (parte finale dell’intestino crasso), aumentando così il movimento gastrointestinale e facilitando la digestione.
Diabete
È stato dimostrato che gli acidi clorogenici e gli alcaloidi trigonelini presenti nel caffè aiutano a ridurre il glucosio e l’insulina. Secondo un esperimento, le persone che aumentavano il consumo di caffè al giorno per un periodo di quattro anni, avevano un rischio inferiore dell’11% di sviluppare il diabete di tipo 2. Chi invece ne diminuisce il consumo, ha un aumento del 17% di sviluppare il diabete.
Depressione
Un’altra scoperta degli esperti è stata l’effetto positivo del caffè nella lotta contro la depressione. È stato dimostrato che l’incidenza della malattia è più bassa tra gli adulti e i bambini che bevono fino a quattro tazze di caffè al giorno (rispetto a chi non beve caffè o meno).