Ma chiunque veda nelle azioni di Morgan un principio di ribellione dalle tinte scioviniste, ha sbagliato persona: Morgan non predica l’abbandono del rasoio per principio, quanto piuttosto il vivere come si desidera senza dover essere insultati per questo. “Non voglio che tutta l’umanità smetta di radersi gambe e ascelle – ha spiegato lei – ma che tutti possano sentirsi a proprio agio con il proprio corpo“. Insomma, un pensiero relativista che predica la totale libertà di scelta in questo ambito e più in generale sullo stile di vita più confortevole per ciascuna persona.
Certo Morgan è sicuramente appartenente al partito che non ha voglia di rasarsi, da queste foto la cosa si capisce piuttosto bene. Ma a differenza di altre “colleghe” che hanno abbracciato questa via, non condanna le donne e gli uomini che decidono di eliminare i peli. Il suo motto è semplicemente “vivi e lascia vivere“, il che vale anche per i rasoi. Non ha dunque nessun tipo di pregiudizio nei confronti di tutti coloro che continuano a radersi, se ciò le fa sentire maggiormente a proprio agio. Voi cosa ne pensate? Condividete la filosofia di pensiero di Morgan?