La vita delle donne in Pakistan è molto difficile dal momento che le tradizioni e le leggi pakistane sono tutte a favore degli uomini prevedono gravi punizioni per le donne che non abbediscono alla lettera. Possono, inoltre, essere accusate e punite anche dal padre e dal fratello che hanno un’autorità elevatissima sulle donne della famiglia.
Le adultere sono lapidate fino ad essere uccise, anche se si tratta spesso di accuse infondate e non vere: dal momento che non è possibile dimostrare la loro innocenza gli uomini preferiscono lo stesso procedere con la lapidazione.
Che dire invece dell’India? Nonostante gran parte del Paese si sia evoluto ed adattato ai canoni più moderni che vedono fra le altre cose anche il rispetto della donna, esistono delle zone in cui le antiche tradizioni non sono state abbandonate e le donne vengono sfruttate fin dalla loro adolescenza e per questo motivo non sopravvivono a lungo soprattutto dopo essere state immesse nel mercato della prostituzione.
In Somalia non esiste probabilmente una donna che abbia vissuto almeno una volta nella sua vita uno stupro. Molte finiscono in ospedale dove restano fino alla loro morte, altre invece muoiono mentre cercando di scappare dai loro mariti violenti, dalla fame e dalla siccità.