In coppia, la cosa più importante non è l’amore ma la complicità (3 / 3)

Non aiuta la relazione:

Il poco dialogo e i litigi continui, rendere la vita di coppia monotona, l’eccesso di reattività emotiva nella comunicazione come arrabbiarsi per tutto e per niente, trascurare il rapporto intimo e dimostrare poco affetto.

Quali sono i problemi principali?

Il deterioramento affettivo: poca o scarsa interazione amorosa. Povertà di parole, abbracci, carezze che mantengono la scintilla dell’amore.

Anche l’eccesso di attaccamento da parte di una persona e il rifiuto da parte

dell’altra persona influiscono negativamente sulla relazione, perché c’è una perdita di equilibrio affettivo. Uno dà di più e l’altro rifiuta l’affetto.

Poca comunicazione: tornare a casa dopo il lavoro, non guardarsi o non avere gesti di complicità, non avere più argomenti da parlare. Un altro fattore di povertà nella comunicazione è la mancanza di attenzione. L’attenzione si concentra su mille diverse attività, quindi la comunicazione tra i due partner inizia a scarseggiare fino a scomparire del tutto.

 

Comunicazione negativa: i rimproveri, la mancanza di ascolto e la mancanza emotiva influenzano il deterioramento nella relazione. Non ascoltarsi ed essere sempre pronto a discutere rende la convivenza ostile e più dolorosa.

Poca complicità: non c’è comprensione, sostegno reciproco e obiettivi comuni. L’eccesso di orgoglio e di ego elevati impediscono la complicità che è così necessaria per generare nuovi progetti in comune, per la vita intima e per mantenere il rapporto duraturo.
 
Cosa possiamo fare per migliorare la relazione?

La prima cosa è capire dove si trova la tua relazione e se entrambi i partner siano disposti a recuperare il rapporto e migliorare la propria vita di coppia seguendo i consigli che ti abbiamo descritto.