Tutti abbiamo i nostri lati oscuri, ma se a rivelarli fosse proprio il nostro segno zodiacale? Ne è convinto chi segue l’astrologia, la pseudoscienza che identifica i tratti caratteriali e persino gioca a predire gli avvenimenti futuri proprio in base alle congiunzioni degli astri. Ecco cosa dice dei nostri difetti il nostro segno zodiacale secondo chi pratica l’astrologia. Ariete: tendi ad avere manie di controllo, non sopporti che qualcun altro possa prendere in mano la situazione. Sei un leader naturale, ma dovresti imparare che può esserci qualcuno di più competente di te a seconda delle situazioni. Toro: sei una persona molto equilibrata, ma fai davvero fatica ad adattarti e cambiare il tuo modo di vivere. Non dimenticare che l’intelligenza evolutiva che ci ha portati ad essere la razza dominante del pianeta è l’arte di sapersi adattare per sopravvivere.
Gemelli: tutti sanno che siete caratterizzati da un’apparente irragionevolezza che vi porta a cambiare idea spesso e volentieri, ma ricordatevi sempre che talvolta bisogna saper offrire delle certezze per essere presi sul serio. Altrimenti le vostre parole, così come le vostre promesse, finiranno col non avere più alcun valore. Cancro: i tuoi problemi di autostima ti portano spesso a cercare qualcuno che ti sappia idealizzare, in modo da stimolare il tuo ego e farti stare meglio con te stesso. Ma per stare davvero bene dovresti essere meno pessimista ed imparare ad apprezzarti un po’ di più.
Leone: il tuo orgoglio può venire spesso scambiato per arroganza, se non addirittura per supponenza. E non è detto che queste caratteristiche ti siano del tutto estranee, anzi. Se vuoi essere davvero il migliore, allora scendi dal piedistallo ed impara da chi ne sa di più: mettersi costantemente in discussione è il modo migliore per crescere. Vergine: hai una mente profondamente analitica e cerchi costantemente dei significati reconditi che, tuo malgrado, non sempre esistono. Non si può razionalizzare ogni cosa e non ci sono sempre dietrologie nascoste che gli altri cercano di tacerti: a volte le cose sono davvero ciò che sembrano, che ti piaccia o meno. Come cantava Bersani: “Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane“.