Il peso psicologico delle parole: 6 forme di violenza verbale e come gestirle (3 / 3)

Ogni essere umano ha il diritto di difendersi, di prendere delle decisioni, di fare delle scelte. Ci sono alcuni atteggiamenti che possono aiutarci a difenderci da qualsiasi tipo di violenza, soprattutto quella psicologica.

Bisogna ammettere il problema e affrontarlo. Se c’è qualcosa che ci fa stare male, significa che abbiamo un problema e lo dobbiamo riconoscere e affrontare. Accettare il problema è il primo passo per cercare una soluzione.

Chiedere aiuto. Non bisogna mai tenersi per sé un problema. Se non si riesce ad affrontarlo, è sempre meglio chiedere aiuto a qualcuno. Può essere un amico, un’amica, un familiare, un estraneo. Possiamo chiedere aiuto a chiunque, ma è fondamentale rivolgersi ad un esperto del settore, può essere uno psicologo, un terapeuta e persino un avvocato.

Concentrarsi su sé stessi. Chi fa violenza psicologica tende a umiliare, denigrare e sminuire le persone che la subiscono.

 

Bisogna ripartire da sé stessi dopo una violenza psicologica, fare progetti e fidarsi delle proprie capacità.

Aumentare l’autostima. È importante ricordarsi sempre di quanto si è importanti e unici, tutti noi meritiamo di vivere una vita felice e di ricevere amore.

Allontanarsi dalla persona e dalla situazione che fa stare male. Bisogna allontanarsi il prima possibile da una situazione negativa e dalla persona che ci porta solo negatività nella vita.