I secondogeniti sono le “pecore nere” della famiglia: lo rivela la scienza (2 / 3)

Inoltre, gli scienziati hanno affermato che il secondo figlio provoca più mal di testa ai genitori rispetto al primo. Quando chiedi ad un genitore chi è il più problematico, il più irresponsabile, insomma la “pecora nera” della famiglia, la maggior parte indica il secondo figlio. Molto si dice sui secondogeniti e sugli effetti che le dinamiche familiari possono avere su questi, in molti casi, i secondi figli possono sentirsi fuori posto o poco apprezzati rispetto ai fratelli più grandi o più piccoli.

Un altro gruppo di esperti ha assicurato che “la maledizione del secondo figlio” è reale, questa scoperta proviene dal Massachusetts Institute of Technology. Sappiamo che i primogeniti sono solitamente più intelligenti dei loro fratelli successivi, o almeno questo è ciò che hanno rivelato diversi studi, ma ora i fratelli più grandi hanno qualcos’altro da “sfoggiare” rispetto ai più piccoli. Secondo un nuovo rapporto di Joseph Doyle, un economista del MIT, la “maledizione del secondo figlio” potrebbe essere vera.

I ricercatori hanno suggerito che i primogeniti hanno risultati migliori nell’istruzione, hanno un QI più alto e possono lavorare meglio rispetto ai secondogeniti. Doyle e i suoi colleghi Sanni Breining, David Figlio, Krzys Karbownik e Jeffrey Roth hanno studiato migliaia di test ed anche loro hanno scoperto che i secondogeniti (soprattutto i maschi) hanno un’alta probabilità di avere seri problemi a scuola, precisamente tra un 25% e 40%, rispetto al primogenito della stessa famiglia.