Dai risultati degli esami era infatti chiaro che la bambina soffrisse di osteogenesi imperfetta di tipo III, una patologia capace di causare fratture già al momento della nascita, deformazioni degli arti, nanismo e dentinogenesi imperfetta. Chelsea era molto spaventata dopo essersi informata a riguardo: “Molti bambini con questo problema si rompono le costole anche semplicemente respirando“. Una patologia particolarmente rara e che provoca degli effetti devastanti per la salute delle persone afflitte. Un vero e proprio incubo per tutti coloro costretti a convivere con questa patologia.
Purtroppo come previsto dai dottori la piccola Zoe venne alla luce con un’infinità di problemi, ma Chelsea e Curtis erano psicologicamente preparati a questa cosa e la stanno aiutando in ogni modo. La bimba si è già rotta una clavicola e diverse costole, anche l’aspetto non sarà mai quello di una persona sana ma i due genitori si dicono felici della loro scelta: la amano così com’è, è e sarà sempre la loro bambina. Lotteranno fino alla fine per alleviare e limitare al massimo le sofferenze che Zoe sarà costretta a patire.