I genitori non dovrebbero far dormire i propri figli nel lettone: commettono un grosso errore! Ecco perché (3 / 3)

L’ideale sarebbe che fin dalla nascita il neonato dormisse nella sua culla, anche se in camera dei genitori. I piccolini sentono l’odore della mamma e si rassicurano. Ogni tanto possono essere portati nel lettone, ma non dovrebbe trasformarsi in un’abitudine perché poi diventa molto difficile staccarli. Ho visto bambini di oltre 10 anni che ancora non sono capaci di dormire da soli. Fino al primo anno di vita la simbiosi è ammissibile”.

Ma poi bisogna favorire il progressivo distacco dal corpo della mamma. Come li si svezza dal latte li si deve svezzare anche dal lettone“. Possono esserci molte conseguenze psicologiche sul co-sleeping prolungato e possono essere negative: “Il letto dei genitori può dare una forma di dipendenza. Molti bimbi che hanno già la loro cameretta si svegliano di notte e vanno da mamma e papà, perché non sono in grado di addormentarsi da soli“.

Ovviamente essere vicini ai genitori infonde sicurezza e dare protezione è indispensabile, ma vogliamo farli crescere questi figli? Bisogna renderli gradualmente autonomi altrimenti questo senso di insicurezza possono portarselo nella vita adulta (questo dipende da bambino a bambino)“.

Il consiglio giusto da dare ai genitori è di riflettere su questa abitudine e chiedersi perché permettono al proprio figlio di dormire con loro. È fondamentale evitare questo soprattutto quando la coppia sta vivendo un momento di crisi.