I 5 lavori più comuni tra gli PSICOPATICI (2 / 2)

Saliamo sul podio e al terzo posto troviamo tutte le persone che lavorano in TV, specialmente nel settore dell’informazione. I cari e vecchi mass media. Dunque le persone che mettono la faccia per un TG, per un programma d’informazione. Secondo gli psicologi, per rimanere calmi sapendo che si sta parlando a un’audience che può essere anche di milioni di persone, c’è bisogno di un pizzico di follia. Spesso chi fa questo tipo di mestiere è un inguaribile narcisista, altra caratteristica tipica degli psicopatici.

L’avvocato è al secondo posto. Ognuno di noi, direttamente o indirettamente, conosce qualcuno che pratica questa professione. Sappiamo bene che molti di loro sono stressati. Sappiamo bene che fare questo tipo di mestiere spesso vuol dire difendere l’indifendibile. Infatti lo stereotipo vuole che l’avvocato sia una persona senza alcuna etica, senza codice morale, che pensa solo a fare soldi. Un avvocato famosissimo, che è voluto rimanere anonimo, ha dichiarato a uno psicologo: “Dentro di me c’è un serial killer che per il momento si nasconde. In futuro chissà”.

AL primo posto c’è quella parola americana che chi guarda molti film conosce già, il CEO. Insomma il manager di un’azienda, colui che prende le decisioni importanti. Uno studio ha dimostrato che il 4% dei CEO delle grandi aziende americane sono veri psicopatici, mentre il 20% mostra una “forte inclinazione”. Queste persone si sentono bene quando c’è del caos, dello stress intorno a loro. Usano questa condizione per mettere in difficoltà gli altri e fare carriera. Pazzi furiosi.