Genitori gay adottano un bambino: “Lui è la nostra ragione di vita” (1 / 2)

Genitori gay adottano un bambino: “Lui è la nostra ragione di vita”

Kevin e Ivo si amano da 22 anni ed ancora oggi, nonostante le lotte per abbattere le barriere della diversità, si sentono giudicati e vengono quotidianamente attaccati. La loro colpa è volersi bene: da quando amare una persona viene considerata una colpa?

“Vivevo un periodo buio, molto buio, e Ivo mi ha salvato” ha raccontato Kevin: “E io sarò sempre in debito con lui per avermi salvato; è stato in quel momento che mi sono innamorato”.

La coppia ha così deciso di raccontare attraverso i social network la loro vita, le loro giornate, il modo in cui affrontano ogni difficoltà insieme, con grande amore e solidità di coppia.

 

Ma la loro felicità ha raggiunto l’apice quando hanno stretto per la prima volta fra le braccia il piccolo Nasim, che aveva appena 3 settimane, ed hanno deciso di prenderlo in affido.

All’età di 2 anni Nasim è diventato a tutti gli effetti parte della loro famiglia dopo aver completato tutto l’iter dell’adozione.

 

“Lui per noi è tutto, è il primo pensiero quando mi sveglio al mattino e l’ultimo prima di andare a dormire. Ha donato a me e a mio marito uno scopo”