Avere dei figli non è cosa semplice, poiché dal momento in cui vengono al mondo la nostra vita cambierà per sempre, ed in maniera decisamente radicale. Per questa ragione è sempre opportuno valutare bene quando e come diventare genitori, con un occhio di riguardo anche alle disponibilità finanziarie; perché una volta che avrete passato il punto di non ritorno e deciso di tenerlo…beh, non si potrà più tornare indietro. In particolare c’è una caratteristica dei bambini che fa letteralmente impazzire i genitori: le domande scomode.
I bambini sono curiosi ed è naturale che chiedano di continuo lumi sul mondo che hanno intorno, d’altronde i loro genitori sono la loro figura di riferimento pertanto saranno i primi ad essere interpellati a riguardo. Ma ci sono domande nello specifico che ci fanno veramente sprofondare nella vergogna, come: “Come nascono i bambini?”. Come gliela spiegate? Gli psicologi sottolineano che è importante non mentire, ma certo non possiamo dire loro tutta – ma proprio tutta – la verità. Ecco di seguito un buon modo per riuscire a salvare capra e cavoli.
Una risposta corretta, sufficientemente esauriente ma non scabrosa è spiegare loro che quando mamma e papà si amano, si abbracciano e si baciano. Il papà dà alla mamma un po’ di sé, e la mamma lo unisce alle sue cellule e lo mette nella pancia, da dove poi vengono fuori i bambini. Tutto può essere dunque spiegato in maniera piuttosto chiara escludendo però le specifiche più piccanti dell’atto. E quando invece insistono e vi chiedono perché bambini e bambine, lì sotto, sono così diversi? Anche qui non è semplice rispondere.