La vita di coppia può essere straordinariamente appagante così come terribilmente complicata, e spesso è fatta di momenti che si alternano fra l’una e l’altra cosa. Ma se è vero che di solito tendiamo a capire quando siamo arrivati al capolinea, è altrettanto veri che ci sono altri segnali molto più sottili che possono suggerirci l’andamento della nostra relazione, così come piccoli consigli che possono essere utili a rimettere la cosa sui giusti binari. Un esempio? A letto evitare di pensare al lavoro o agli impegni della giornata: ogni cosa ha il suo momento, e questo è quello dedicato al vostro partner.
L’ossitocina è l’ormone dell’amore per eccellenza, viene prodotto in dosi elevatissime dall’organismo in particolare durante i primi mesi di una relazione (durante la cosiddetta fase dell’innamoramento) e, anche se nelle fasi successive le tempeste ormonali (così come di riflesso anche il comportamento) si calmano lasciando spazio ad una fase più razionale, cionondimeno senza l’ossitocina non riusciremmo provare affezione ed empatia nei confronti del nostro partner. Detto ciò, recenti studi hanno confermato che la dipendenza da dispositivi elettronici e da social network provoca forti collassi nei livelli di ossitocina, tant’è che numerosi terapeuti di coppia consigliano di spegnere il cellulare prima di andare a dormire. Tantopiù se siamo con il nostro partner.
Terzo punto, non dimenticate di prendervi un po’ di tempo per voi! Dopotutto è l’unico momento della giornata nel quale potete davvero stare insieme a letto senza dover pensare a nient’altro fino al giorno successivo (se fate i turni di notte ovviamente il ragionamento si sposta per i momenti di intimità che riuscirete a trovare in altre occasioni), pertanto girarsi dall’altra parte e mettersi a dormire – se diventa un’abitudine – non è proprio indice di grande felicità di coppia.