Ecco i segnali di una relazione tossica: se li riconosci, sbrigati ad agire (1 / 2)

Ecco i segnali di una relazione tossica: se li riconosci, sbrigati ad agire

Una relazione può essere in grado di proiettarci in alto, rendendo la nostra vita piena e felice ma anche di scaraventarci in basso, mandandoci sull’orlo della catastrofe. Certo all’inizio quasi tutte le relazioni partono bene, ma poi pian piano spesso si scoprono altarini inimmaginabili…ecco i segnali ai quali dovrete prestare attenzione per assicurarvi di non esservi ficcati in una pericolosa relazione tossica. Il primo è definito “gaslighting” dai terapeuti anglofoni, e viene intesa come l’arte di fornire false informazioni al partner, contestare i suoi ricordi e addirittura alterare le prove (telefonate, messaggi, scontrini) per farla dubitare di sé stessa e destabilizzarla.

Chi ha un partner tossico si ritroverà spesso a litigare per questioni di principio, ma non solo: le persone che ci impongono relazioni di questo genere presentano spesso tratti più o meno marcati della famigerata “triade oscura“, ovverosia narcisismo, machiavellismo e psicopatia. Il narcisismo patologico è l’egoismo portato agli estremi, la totale indifferenza delle condizioni altrui (nei fatti, ma non a parole: il manipolatore anzi negherà ferocemente e colpevolizzerà la vittima per avere anche solo osato pensare che lui o lei non la ami davvero).

Il machiavellismo è invece la capacità di prendere qualsiasi decisione possa giovare al soggetto in questione a prescindere dalle conseguenze che questa comporterà sul gruppo. In altre parole, il machiavellismo (come suggerisce il termine stesso del disturbo psicologico) porta a non considerare le conseguenze di un’azione sugli altri, ma a valutare soltanto quanto possa sfavorire o favorire sé stessi. La psicopatia infine è l’assenza di empatia e rimorso, la capacità di mentire, ingannare, complottare senza provare alcun senso di colpa. Spesso quando i suoi piani falliscono o vengono intralciati, lo psicopatico si dimostra molto aggressivo.