Ecco i segnali di una relazione tossica: se li riconosci, sbrigati ad agire (2 / 2)

Come abbiamo appena visto, i tratti che delineano una relazione tossica sono chiari. Il vostro partner vi riempirà di menzogne ben sapendo di mentire, al solo scopo di manipolarvi ed ottenere ciò che vuole – e che chiaramente, non è la vostra felicità. Quando scoperto negherà fino alla morte anche l’evidenza, dando sempre la colpa ad altri fattori estranei come terze persone o coincidenze infauste, in alcuni casi arrivando addirittura a ventilare l’ipotesi di un complotto contro di voi perché altri sarebbero gelosi della vostra relazione.

Non solo: oltre a negare le proprie colpe e le proprie responsabilità, spesso chi è artefice di relazioni tossiche tenta di girare la frittata per colpevolizzare invece il partner, anche quando non ve n’è alcun presupposto. Queste persone sono eccezionali manipolatrici e sapranno far leva su sentimenti e debolezze altrui per fare in modo di suscitare nell’altro senso di colpa anche quando effettivamente non ha fatto nulla di male. Potranno arrivare a mostrarsi fragili e ad improvvisarvi vittime, ma dovete sapere che non è così. Se cadrete nel tranello, e capita di farlo senza accorgersene, sarete alla loro mercé.

Un altro segnale che spesso contraddistingue questi individui è il bisogno di attenzione costante, la necessità di sentirsi elogiati ed elevati al di sopra di tutto e tutti. Spesso inoltre quando comincerete a capire davvero che razza di persone siano, queste continueranno a fare buon viso a cattivo gioco con gli altri per mettere invece voi in cattiva luce: sarete voi i “sospettosi fissati” mentre lui, a parole, non avrà nulla da nascondere. Se riconoscete questi segnali nella vostra relazione, è tempo di iniziare a farsi qualche domanda.